Paul Klee
Musica e Pittura
Bianco polifonicamente incorniciato
Paul Klee più di ogni altro pittore nel ventesimo secolo sentì un legame così intenso con la musica. Violinista egli stesso, amava soprattutto Bach e Mozart.
La parola "polifonia" , che ricorre spesso nelle opere di Klee, sembra far riferimento alla traduzione in immagini della "simultaneità" con cui si presentano gli elementi del microcosmo interiore e del macrocosmo esterno, tutti contemporaneamente giocati tra astratto e concreto, spirito e materia, ritmo e armonia.
La simultaneità di piani sovrapposti in "Bianco polifonicamente incorniciato" produce una luminosa visione di profondità e trasparenza .
Così Polifonia: la polifonia viene generata dai colori che si fanno forma in un organismo di molte voci che simultaneamente si vedono e si ascoltano.
La parola "polifonia" , che ricorre spesso nelle opere di Klee, sembra far riferimento alla traduzione in immagini della "simultaneità" con cui si presentano gli elementi del microcosmo interiore e del macrocosmo esterno, tutti contemporaneamente giocati tra astratto e concreto, spirito e materia, ritmo e armonia.
La simultaneità di piani sovrapposti in "Bianco polifonicamente incorniciato" produce una luminosa visione di profondità e trasparenza .
Così Polifonia: la polifonia viene generata dai colori che si fanno forma in un organismo di molte voci che simultaneamente si vedono e si ascoltano.
Polifonia
Le iridescenze che fluiscono tra il blu e l'arancio iscrivono l'opus magnum Ad Parnassum nelle composizioni polifoniche: il mito del Parnaso, dimora delle Muse, il paesaggio con una montagna e il Sole, la luce che si sprigiona dai colori, i piani che si intersecano, generano il prodigio della simultaneità e dell'armonia.
Ad Parnassum
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